mercoledì 7 maggio 2008

PACE E LAICITA'

Avevo l'intenzione di buttarmi su argomenti meno impegnativi. Ma gli avvenimenti delle ultime settimane, mi hanno portato a fare alcune considerazioni. Che ora vi espongo.

La prima considerazione riguarda il salone del libro di Torino e le polemiche incentrate sul fatto che sia dedicato ad Israele. Premetto che io negli anni 80/90 ero tra i giovani che portavano la Kefia(spero si scriva così ma dubito), in segno di protesta contro lo stato di Israele, e in solidarietà dei Palestinesi. Detto questo sono molto indignata che a Torino si siano bruciate le bandiere dello stato di Israele, come si può parlare di pace e convinvenza civile di diverse culture quando si utilizzano forme così offensive!!! Non abbiamo proprio capito nulla!!!
Cocnclusione andate se potete al salone del libro, è sempre stato interessante e lo sarà anche quest'anno.

La seconda considerazione mi coinvolge forse più direttamente, anche se è un pò più superficiale.
Io abito a Savona, ridente neanche troppo, città della costa Ligure di Ponente, il 17 maggio verrà il Papa, e finqui niente di male. Il problema è che questa visita, venduta dagli amministratori della città come un evento sensazionale, che avrebbe dovuto portare un grande rilievo pubblicitario e di prestigio a Savona, sta letteralmente sconvolgendo la città. Per paura di attentati, la città sarà blindata, la piazza dove si svolgerà la messa sarà chiusa pre quasi una settimana, chiuderanno tutte le strade limitrofe alla piazza, piomberanno i tombini, ed il comune ha speso un mucchio di soldi in transenne e in opere che non hanno praticamente nessun utilizzo per la cittadinanza. Le scuole saranno chiuse perchè i ragazzi di fuori savona non potrebbero tornare a casa, visto che adirittura chiuderanno l'autostrada, perchè il Papa dovrebbe arrivare in Elicoterro , ma se piove o il tempo è brutto passa in autostrada...
Io ho deciso che venerdì 16 quando arrivo da Genova prenderò i miei simpatici bambini e andrò in campagna, scappando letteralmente dalla città. Ma chi non può farlo sarà costretto a rimanere in una città letteralmente blindata!!!! Ripeto non ho niente contro la visita del Papa, ma è proprio necessario tutto questo casino?

Fatemi sapere cosa pensate di questi due argomenti.
Un saluto a tutti coloro che vorranno partecipare a questa discussione
Licia

8 commenti:

Alessandra ha detto...

Carissimo, che onore, sono la prima a rispondere!
per quanto riguarda la visita del papa penso che blindare la città purtroppo sia il minimo...a parte che appena si muove una qualsiasi autorità le misure di sicurezza sono d'obbligo, anche x tutelare chi ospita(credo che se venissero Bush o Putin sarebbe lo stesso...)e cmq le premesse nn sono delle migliori: si sono già segnalate contestazioni (basta leggere i muri di via balbi dove passiamo tutti i giorni: "Natzinger, attento, ancora fischia il vento..."). saranno pure cavolate ma non si possono correre rischi, almeno finché il papa rappresenta ancora qsa di importante per qno. non sarebbe un paese libero il nostro se non si consentisse a chiunque di girare liberamente, in sicurezza. per noi si tratta di 2 giorni (ma giustamente, se x te è troppo, è comprensibile che tu vada in campagna)...in effetti è un evento, al di là dell'ideologia. se il papa venisse tutti i giorni e ci costringesse ad una vitaccia del genere sarei d'accordo con te ma, per tolleranza verso chi laico nn è (esistono, e mi ci metto dentro), penso che la città possa fare un "sacrificio" temporaneo!
spero di non esser stata antipatica:) e complimenti per il blog che è veram interessante! bacioni a tutti Ale

Licia ha detto...

Grazie Alessandra, sono d'accordo che tutti devono avere la possiilità di girare in sicurezza, ma vedi la cosa che più mi disturba è che i soldi spesi per mettere in sicurezza la città, e soprattutto per darle una parvenza di ordine sarebbe stato utile spenderli per dare servizi a chi ne ha bisogno, e a Savona in molti avrebbero bisogno. Proprio per quello che rappresenta il Papa, forse si potevano evitare alcune cose, e pensare un pochino agli altri.
Ciao
Licia

lucia camozzi ha detto...

cara Licia sono perfettamente d'accordo con te! Anche io purtroppo sarò costretta a vivere quest'incubo del papa a savona e ne farei volentieri a meno! non continuo oltre con i commenti perchè andando on-line potrei essere ricercata come sovversiva....

cmq non mi venga a dire che lui rappresenta pace e uguaglianza venendo in elicottero e blindando la città!

Fausto_cappellino ha detto...

Ciao Licia...sai già come la penso sul salone del libro!mi dispiace solo che quest'anno non riuscirò ad andarci...W la ssis! sul Papa preferisco non esprimermi... :)
Salutoni!

Sara ha detto...

Ciao Licia!
anche io abito a savona e sono assolutamente d'accordo con te circa la visita del Papa.
Colgo l'occasione per ringraziardi delle informazioni sui blocchi che saranno attuati in tutta la città.....a proposito io devo andare a lezione ssis..ci riuscirò?..tornerò a casa?....viste le premesse si accettano consigli.

Licia ha detto...

Cara Sara, spero che almeno i treni circoleranno regolarmente!!

Elisa Cavanna ha detto...

Ciao!
Complimenti per il blog impegnato che suscita riflessioni e dibattito.
Io penso che entrambi gli eventi che hai nominato siano importanti e meritino di essere blindati, visti i rischi terrorismo sempre latenti. Purtroppo non è una novità che in Italia si destinino molti soldi per singoli eventi molto visibili e non si utilizzino per la cittadinanza che paga le tasse e vorrebbe migliori ospedali, scuole, più posti di lavoro...
Dobbiamo sperare in meglio con l'aiuto della fede (per chi ha questo dono) o credendo nella massima di Dostojesky "La bellezza salverà il mondo" (slogan anche del Salone).
Ciao! Elisa

Unknown ha detto...

Ciao Licia,
cosa dire che hai ragione su entrambi gli argomenti, e un profondo senso di tristezza in questo periodo mi accompagna.
Sono andata alla fiera del libro e ovviamente sono andata allo stand di Israele!!
enza